Progetto quadrifoglio

Lunedì, 23 Gennaio 2017 si sono gettate le basi di un grande progetto. Nel ristorante Tricolore sito a Caivano Angelo Garofalo, Luigi Celiento, Michele Canpolattano, Geppy D’orso, Antonio Maiorino, Giordano, Del Prete e infine, ma non per importanza, Lorenzo Ovaletto, non presente per impegni lavorativi, sono stati i promotori del progetto Coppa Quadrifoglio 🍀. Il progetto riunisce quattro società di Marcianise, Caivano, Frattamaggiore e Maddaloni in un sogno già da tempo nel cuore ❤ di questi grandi atleti amici e ora Fratelli.La storia vera la racconta con il cuore chi veramente ha partecipato direttamente e indirettamente alla realizzazione dell’evento, la moglie del presidente dell’ Atletica Marcianise Antonella MARCHETTI.

“Ogni idea nasce da un vissuto e da un misto di emozioni e sentimenti. Perché quadrifoglio? Beh a volerla spiegare tutta è piuttosto lunga …..ma ricca di componenti significative. Innanzitutto nasce l’idea della competizione organizzata, prima che da quattro presidenti di società, da quattro amici accomunati da un univoco interesse: “l’Atletica” che copre due importanti province, quella Casertana (Marcianise – Maddaloni) e quella Napoletana (Caivano-Frattamaggiore ); dopodiché si passa alla fase pratica…mettere su carta un’idea ebbene eccola qui: un po’ di tempo fa io e Graziella Motolo piantammo, in un vaso, degli spunti di una pianta grassa. La piantina cresce ed un giorno innaffiandola mi accorgo che all’interno del vaso c’è un quadrifoglio…dopo qualche mese ecco che ve ne ritrovo un’altro…..ecco allora che mi balza in mente quale sarebbe stato il miglior nome da dare al progetto: “Coppa Quadrifoglio”. Il quadrifoglio non si semina…..nasce spontaneamente, è molto raro e se lo estirpi dalla sua terra muore subito…caratteristiche che si riscontrano solo in un’amicizia sincera….infine i quattro colori caratterizzanti ognuno le società compartecipanti”.

A questo punto non c’è altro cosa da aggiungere, parole e pensieri sono superflui di fronte a tanta saggezza, amore e attaccamento verso dei sentimenti sinceri. Chissà questi sentimenti e questo progetto dove ci porteranno……una cosa è certa: in tanto marciume esistono ancora uomini e donne che lottano per rendere questo paese migliore! Ebbene ragazzi, non importa quanto sudore, tempo, disperazione , e nervosismo perderete andate avanti e concludete ciò che avete iniziato perché in questo inferno voi siete gli Angeli.